Corso triennale di formazione in arteterapia

Ambito tematico

Servizi in ambito sociale

Descrizione del corso

PIANO DI STUDI

1° Anno LA TEORIA E I MODELLI 10 incontri d’aula e 3 seminari pratici
Lezioni d’aula;
Seminari esperienziali;
Tutoring motivazionale;
Presentazione di casistica.

2° Anno GLI ATELIER E LE UTENZE 10 incontri d’aula e 3 seminari pratici
Lezioni d’aula;
Seminari d’approfondimento;
Tirocinio in Atelier;
Supervisione sui casi di tirocinio;
Presentazione di casistica trattata
in arteterapia.

3° Anno LA DECODIFICA E LA CLINICA 8 incontri d’aula e seminario residenziale estivo della durata di 5 giorni, in sede da definire.
Lezioni d’aula;
Seminari tematici;
Tirocinio di Atelier;
Supervisione sui casi trattati;
Presentazione di casistica.

Lezioni d'aula e seminari
(350 ore nel triennio)

Pratica di Atelier
(minimo 400 ore nel triennio)

Seminario Residenziale estivo
Appuntamento didattico-clinico (nel terzo anno 60 ore)

Iter arteterapeutico personale propedeutico alla terapia artistica
o all’analisi personale (110 ore)

Percorso aggiuntivo individualizzato
Seminari facoltativi nelle discipline collegate (da 42 a 119 ore a scelta)

Il programma del corso di arteterapia triennale si articola in un percorso di formazione di base della durata di tre anni ed è tenuto il sabato o la domenica. Questo percorso di base richiede la frequenza di almeno tredici incontri nell’anno, secondo il calendario solare (gennaio-dicembre). Ad integrazione di questi incontri obbligatori gli allievi possono aggiungere altri seminari facoltativi, scegliendo tra i proposti che variano ogni anno.
Sono inoltre previsti laboratori pratici di progettazione e di gestione d’Atelier con impostazioni diverse (Atelier d’espressione, Atelier d’arte, Atelier arteterapeutico, Atelier psicoarteterapeutico), comprensivi della valutazione dei trattamenti arteterapeutici applicati in contesti pubblici e privati.
Nell’iter formativo del corso arteterapia triennale a partire dal secondo anno l’allievo inizia a frequentare un Atelier di arteterapia come tirocinante, questo può avvenire anche nell’ambito della propria sede di lavoro.
La scuola fornisce un’attenta consulenza nell’indirizzare l’allievo al corretto approccio arteterapico all’utenza attraverso la supervisione. Al termine del primo e del secondo anno sono previsti colloqui di valutazione. Il corso triennale prevede un esame finale e la preparazione e discussione della tesi di specializzazione.

MATERIE E TEMATICHE

Insegnamenti di base:
• Arte: i materiali e le tecniche
• Arte e percezione visiva
• Psicopatologia
• Psicologia clinica
• Psicoanalisi
• Psicologia dell’esperienza estetica
• Pedagogia clinica
• Project management
• Diritto e aspetti legali della professione
• Comunicazione Non Verbale
• I meccanismi di difesa in arteterapia
• Regolazione delle emozioni

Insegnamenti caratterizzanti:
• Arteterapia. Teoria e tecnica
• Storia dell’arteterapia
• Il Modello Polisegnico©
• Atelier. Modelli e metodiche
• Arteterapia nei gruppi
• Utenze e nuovi scenari di trattamento
• Analisi e studio di casi clinici
• Psicoterapia espressiva
• Decodifica di arteterapia
• Arteterapia Recettiva©
• Cartella di Arteterapia©
• I materiali e le tecniche in arteterapia

Seminari
Variano ogni anno con l’aggiunta di nuovi argomenti.
• Il Setting in Arteterapia;
• Sex Offenders;
• Tecniche grafico-pittoriche in Arteterapia;
• Decodifica di Arteterapia;
• Psicodinamica e decodifica del colore;
• Clinica delle condotte trasgressive;
• Scultura (Cartapesta, Mobiles, Wunderkammer, calchi in gesso);
• Espressione / Impressione;
• Il collage in Arteterapia;
• La diagnosi di Arteterapia;
• Lavorare per progetti;
• Writer, tag, stencil e street art;
• Mandala;
• Autoritratto materico;
• Parlare in pubblico;
• Passaggi inconsci dall’individuo al gruppo;
• Processi migratori e relazione di cura;
• Cause ed approcci arteterapeutici ai disturbi del comportamento alimentare;
• Compilazione della Cartella di arteterapia©;
• Trash e leggerezza dell’immondizia;
• Tracce grafiche dei bambini;
• La foto in terapia;
• Il video in terapia;
• Il Melodramma e gli equivoci dell’amore.

Pratica di Atelier
Nel corso del triennio formativo ogni allievo deve fare pratica con almeno due utenze differenti in un servizio socio-sanitario pubblico
o privato, prevedendo il Tirocinio in un Atelier di Arteterapia, la gestione diretta di Atelier di Arteterapia oppure la riconversione di Laboratori espressivi.

Il monte ore previsto per il tirocinio (400 ore) è da intendersi comprensivo di rapporto diretto con l’utenza, riunioni di equipe sui casi trattati, allestimento atelier e compilazione della Cartella arteterapeutica ArTeA.
L’allievo tirocinante utilizzerà nel proprio tirocinio la modulistica d’aiuto della scuola e dovrà necessariamente compilare la specifica Cartella Arteterapeutica (osservazione, decodifica,
diario, valutazione) espressamente progettata da ArTeA per ogni utente seguito.
Ogni tirocinante avrà come referente clinico interno all’Ente ospitante un arteterapeuta o, in mancanza di tale figura, uno psicoterapeuta o un educatore professionale; il tirocinante avrà inoltre un Tutor della Scuola ArTeA quale supervisore del lavoro arteterapeutico svolto, con il compito di controllare inoltre i dettati del Codice Etico dell’arteterapeuta e il rispetto della privacy dell’utente. Il tirocinante dovrà garantire la non diffusione di notizie cliniche, la non esposizione delle opere create nel setting d’arteterapia, dovrà inoltre evitare ogni aspetto folcloristico e di esibizione della creatività, il rispetto dei ruoli di pertinenza; non dovrà creare false aspettative e collusività, dovrà essere in grado di gestire il transfert e il contro-transfert.
È fatto divieto all’allievo di seguire qualsiasi utente individualmente al proprio domicilio o in laboratori “improvvisati”. Si valideranno le ore di tirocinio svolte in contesto di équipe multi-professionale e in accordo con un Supervisore arteterapeuta di ArTeA o accreditato APIArT. Il tirocinante dovrà partecipare alle riunioni cliniche interne alla struttura di tirocinio e dovrà presentare il lavoro “specifico” svolto in Atelier, se richiesto dal responsabile della struttura. Le pratiche di convenzione con gli Enti, il Progetto formativo, le supervisioni e le diverse Assicurazioni necessarie, vengono espletate direttamente da ArTeA non comportando alcun onere per l’allievo.

Tutoring
A quanti già conducono Atelier non propriamente terapeutici ma laboratori d’arte, atelier socializzanti o ludoteche, allo scopo di migliorarne teoria e metodo, ArTeA e Cesfor forniscono:
• indicazioni sulla riconversione dei laboratori, sui miglioramenti del setting e sulla gestione dei percorsi;

e a tutti gli allievi:
• supervisione sugli Atelier;
• supervisione su progetti di Arteterapia
• analisi del transfert
• gestione di utenze particolari.

Supervisione casi
La supervisione è prevista in parte nel corso del secondo anno e stabilmente a partire dal terzo anno, non comportando alcun onere per l’allievo.
Su richiesta è garantita anche negli anni successivi.

Iter Arteterapeutico

Ogni allievo è seguito in un percorso personale; a partire dal primo e fino al terzo anno svolgerà sia al proprio domicilio che in aula una serie di manufatti artistici che periodicamente saranno riportati all’elaborazione del gruppo classe e alla restituzione del formatore. L’iter è propedeutico alla terapia artistica o all’analisi personale e non comporta alcun onere per l’allievo.

Seminario Residenziale
Dura cinque giorni e prevede un programma didattico e culturale che affronta un diverso tema ogni anno. Prevede la partecipazione degli allievi del terzo anno provenienti dalle diverse sedi di formazione ed è aperto agli iscritti della Formazione Permanente e ai diplomati. Si configura sempre più come appuntamento annuale che vede una grande partecipazione di Arteterapeuti professionisti provenienti da diverse regioni italiane; è occasione di aggiornamento grazie agli approfondimenti del Convegno e allo scambio tra professionisti di diverse realtà.

Esami e Tesi
Oltre alla valutazione annuale dell’allievo che riguarda la gestione dei casi e il livello di competenza raggiunto, al termine del corso triennale è previsto un Esame conclusivo che permette agli allievi di dimostrare le capacità acquisite nella decodifica dei percorsi arteterapeutici, nella gestione dei casi seguiti e nell’integrazione con le altre figure professionali.
È richiesta, infine, la presentazione di una Tesi di Diploma specifica di Arteterapia. L’allievo dovrà essere seguito da un formatore nella stesura e aver fruito di supervisione sui casi riportati nella tesi; non comporta alcun onere per l’allievo.

Categoria interessata

Psicoterapeuti, operatori psicosociali, artisti, insegnanti, educatori.

Docente

Achille De Gregorio, Mariagrazia De Vita, Lorena Pischedda, Liliana Brivio, Cinzia Caronda, Tiziana Bellini, Rita Marizza

Organizzatore

CESFOR - Centro Studi e Formazione

Persona di riferimento

Per eventuali domande, si prega di contattare la persona di riferimento del corso:
Luca Moresco

Tel. 0471272690

Dettagli sul corso

Sito web del organizzatore / iscrizione



Partner della cooperazione

Sonstige
Corso realizzato in partnership con Artea - Arteterapeuti associati



  • Finanziato da 15.2. Ufficio educazione permanente, biblioteche e audiovisivi
Lingua del corso
Italiano

Inizio
01/01/2023
Fine
30/06/2026
Giornate
1277

Ora inizio
09:00
Ora fine
18:00
Durata
176 ore

Esecuzione del corso
In presenza

Prezzo
€ 1.700,00
Nota sul prezzo
Costo relativo alla quota annuale, da saldare in 4 rate trimestrali

Luogo
Bolzano
via Orazio 39
39100 Bolzano

Termine di iscrizione
martedì 30 giugno 2026